In Ediltecnica c’è una persona che ha il preciso compito di esaudire i sogni di chi ha comprato una casa e vuole adattarla il più possibile alle proprie esigenze. Una volta stipulato il contratto preliminare di acquisto, i clienti di Ediltecnica fanno la conoscenza con il geometra Rudi Forlani, collaboratore dell’ufficio tecnico/commerciale e figura chiave nella fase che va dalla vendita fino alla consegna  dell’abitazione. Gli abbiamo chiesto di raccontarci in cosa consiste il suo lavoro.

Quali sono i tuoi compiti nell’ufficio tecnico/commerciale?

Io sono il collegamento tra il cliente e il cantiere e mi occupo di seguire l’acquirente nella personalizzazione dell’appartamento o della casa. Parto dal progetto – elaborato dall’architetto Ronzani, dal geometra Bernardi  o da me stesso – e intervengo con varianti e disegni esecutivi per meglio soddisfare le richieste. Il mio compito principale è trovare un accordo tra le caratteristiche del progetto e le aspettative della clientela per dare un tocco di unicità ad ogni intervento, compatibilmente con i vincoli esecutivi del cantiere.  Il segreto sta quindi nel comprendere le singole esigenze e tradurle dalla carta alla realtà per avvicinarsi il più possibile a quanto desiderato. Il nostro risultato tende sempre ad essere una casa su misura.

Un lavoro di mediazione quindi…      

Sicuramente occorre questa capacità. Bisogna saper parlare il linguaggio dei singoli clienti e sintonizzarsi con loro. Da 15 anni faccio questo mestiere e da 6 collaboro con Ediltecnica, l’esperienza la costruisco giorno dopo giorno conoscendo le persone. Capita spesso che debba fare da mediatore in una coppia che mette su casa o tra genitori e figli che magari la vedono un po’ diversamente. E poi occorre farsi capire perché, usando un modo di dire, “nessuno nasce imparato”. Io mi impegno nel far comprendere le potenzialità di un appartamento o di una casa, spiegando che non necessariamente grande è sinonimo di migliore. Quasi sempre ci mettiamo a misurare concretamente con il cliente, sulla carta e nel cantiere, e insieme prendiamo le decisioni sulle modifiche o gli adattamenti da fare in corso d’opera. Io li aiuto a immaginarsi il lavoro finito ed è una grande soddisfazione quando la realtà, alla fine, interpreta i loro sogni. La grande forza che contraddistingue Ediltecnica è essere una squadra molto affiatata e dai nostri clienti ci viene riconosciuta la capacità di seguirli in ogni fase, dalla progettazione fino alla consegna e anche oltre.

Che tipo di casa cercano, in prevalenza, i clienti di oggi?

Le persone oggi vogliono soprattutto ambienti fluidi, senza dispersione degli spazi. Tutti cercano una bella zona giorno, se possibile un open space modulare che permetta di identificare più aree. Rispetto al passato i clienti oggi si interessano ad ogni aspetto e non accettano imposizioni, non prendono nulla a scatola chiusa ma sono propositivi nelle personalizzazioni. Insieme a me possono fare tutte le scelte che riguardano il capitolato, li accompagno alla sala mostra e spiego le differenze tra una soluzione e un’altra, fino a trasformare il progetto in esecutivo. A volte ci possiamo spingere fino a fare adattamenti per accogliere le armadiature che magari sono già a disposizione dei clienti. L’esempio più recente di condominio in cui è elevatissimo il livello di personalizzazioni possibili è quello de I Cubi: la prima palazzina sarà completata entro l’anno e dopo l’estate partiranno i lavori per la seconda.

Grazie, ti lasciamo ai tuoi clienti.